Prepariamoci a entrare in un mondo dove l'impossibile diventa reale! Scopriamo la grande mostra "M.C. Escher. Tra arte e scienza", un viaggio tra arte, scienza e matematica, fino all'8 febbraio 2026 al MUDEC, Milano.
Apre oggi al pubblico la grande mostra "M.C. Escher. Tra arte e scienza", a cura di Claudio Bartocci, Paolo Branca e Claudio Salsi. Prodotta da 24 ORE Cultura – Gruppo 24 ORE e promossa dal Comune di Milano-Cultura con il supporto dello sponsor Turisanda1924 – parte di Alpitour World, l’esposizione è in collaborazione con il Kunstmuseum Den Haag di L'Aia e resa possibile grazie al supporto della Fondazione M.C. Escher. Attraverso 90 opere tra incisioni, acquerelli, xilografie e litografie, affiancate da una quarantina di pezzi islamici di confronto, la mostra racconta il rapporto di M.C. Escher con le sue fonti di ispirazione e il percorso evolutivo dell’artista: dagli esordi legati all’Art Nouveau, ai paesaggi italiani, fino alla piena maturità, quando sviluppa tassellazioni, cicli metamorfici, illusioni ottiche e rappresentazioni dell’infinito, dando vita a un linguaggio visivo unico che unisce arte e matematica. Il percorso espositivo approfondisce inoltre, per la prima volta, un aspetto ancora poco conosciuto dal grande pubblico: il legame di M.C. Escher con l’arte islamica, da cui trasse simmetrie, ripetizioni modulari e visioni astratte dello spazio, strumenti fondamentali per superare la rappresentazione naturalistica. A chiudere il percorso, una spettacolare Infinity Room trasporta i visitatori in un universo affascinante e caleidoscopico, grazie a proiezioni in alta definizione all’interno di una stanza a specchio.
