
Nato a Catania il 10 marzo 1986, Spinoso - che era socio dell'Accademia Federiciana - aveva già all'attivo, avendo iniziato a esporre da ragazzino, un curriculum di tutto rispetto. Su segnalazione del noto critico d'arte Fortunato Orazio Signorello (che l'ha fatto conoscere in ambito nazionale e internazionale attraverso mostre e pubblicazioni d'arte) aveva esposto anche alla Beijing Art Expo (Pechino) e all'International Exhibition of Contemporary Art (Shanghai).
All'artista e alla sua produzione pittorica la casa editrice Kritios Edizioni ha dedicato, curate da Fortunato Orazio Signorello, ben 2 monografie: "Giuseppe Spinoso. Ricerca visiva" (2009) e "Giuseppe Spinoso. Interazioni " (2010).
Di lui, che era socio dell'Accademia Federiciana, hanno scritto, oltre a Signorello, i critici d'arte Nicola Villari, Eleonora Lamberti, Gianni Latronico, Dino Marasà e Angelo Perrini. Per la sua opera conseguì importanti riconoscimenti. Tra gli ultimi ricordiamo, il Premio GrossetoVisionArt (conferito nel 2015 - selezionati su ben 2.500 - a 80 artisti contemporanei di 18 regioni italiane) e il "Sicily Vision Art" (nel 2017). Tra le sue mostre personali, la più importante rimane - per gli unanimi consensi di pubblico e di critica riscossi - quella svoltasi nel 2009 a Catania, dal titolo "Oltre le arcane realtà", che l'Accademia Federiciana organizzò, curata da Fortunato Orazio Signorello, nel Museo Emilio Greco di Catania.
Assegnatario nel 2015 del Premio GrossetoVisionArt (riconoscimento conferito - selezionati su ben 2.500 - a 80 artisti contemporanei di 18 regioni italiane), l'artista recentemente aveva esposto, nella Rassegna d’arte visiva "Esplicitazioni creative" organizzata dall’Accademia Federiciana e curata da Signorello, al Museo Emilio Greco di Catania. Nel gennaio di quest'anno gli era stato conferito il Premio "Sicily Vision Art" (nel 2017).